PRIMA PARTE
di ELENA QUIDELLO
Nel 2000 grazie alla intraprendente iniziativa di Silvio Berlusconi si cominciò a parlare dell’inserimento della Russia nella Unione Europea. Ma nella UE la Russia non è mai entrata per motivi facilmente intuibili. Dove vi è un potere che mira a diventare il padrone assoluto del mondo, non c’è posto per un secondo potere altrettanto forte ma con una visione spiritualmente più elevata rispetto a quella che al contrario, segue la legge di Satana. Al di là di questo giudizio soggettivo, la realtà politica di questa Unione Europea ha stravolto la visione cristiana del mondo e quell’insegnamento che predica l’amore, il perdono e il rispetto tra popoli, è stato volutamente bandito con leggi e decreti imposti dall’alto, sostituendo la filosofia dell’amore, della carità e del perdono alla filosofia della morte, dell’annientamento dei più deboli, dei peccatori che non vanno più redenti ma annientati, dei malati e degli anziani che vanno eliminati con una siringa letale, dei bambini down che vanno soppressi già prima di nascere … Insomma, la Russia nella Unione Europea, al di là del veto posto dai ‘padroni,’ non si sarebbe trovata a suo agio, perché la visione del popolo russo e dell’attuale leader Vladimir Putin è molto distante dal transumanesimo che i Rothschild vogliono imporci per portare il mondo intero ad un perverso nazismo dove gli umani diventerebbero esseri robotizzati e senza anima. Ecco perché questa Europa, diventata un incubo per aver iniziato una vera e propria guerra contro l’uomo votando leggi umanamente sovversive, non potrebbe mai andare d’accordo con la visione che la Russia di oggi, nata dalle macerie del vecchio nazi-comunismo imposto dagli ebrei askenaziti kazari, ha abbracciato. La Russia, dopo lo stalinismo, è ritornata a seguire la filosofia di vita cristiana ed è diventata un simbolo di resistenza per tutti i paesi che credono nella libertà e nella sovranità dei popoli con tutte le loro differenze storiche, sociali e religiose.
L’incontro tra George Bush, Vladimir Putin e Silvio Berlusconi a Pratica di Mare (vicino Roma), si risolse nel 2002 con la firma del “Founding Act on Mutual Relations, Cooperation and Security” e con il Consiglio NATO-Russia. Tuttavia, quegli accordi di pace e sicurezza nel mondo sono stati disattesi e nessuno può negare che tutti questi anni sono stati una sanguinosa corsa verso il raggiungimento di un potere mondiale assoluto del quale gli oligarchi del Deep State si sono serviti per scatenare guerre una dietro l’altra così che la sofferenza, la morte e la fame sono diventati obiettivi personificati nel Dio nazista che ha nome MOLOCH. Non è un caso che questo Dio satanico venga rappresentato con immagini di neonati offerti ad esso in sacrificio. L’Italia, governata come la UE dalla Oligarchia finanziaria kazara statunitense, è stata costretta a collocare la grande statua di MOLOCH nel tempio storico dell’Impero Romano che è il Colosseo.
Quindi, quegli accordi di pacifica cooperazione Russia-Usa sono serviti ai rapaci atlantisti, di penetrare sempre più nei territori attigui alla Russia e cospirare contro di essa. Nel 2008 la Russia è dovuta intervenire per bloccare l’invasione della Regione dell’Ossezia del Sud da parte della Georgia. Oggi sappiamo dal Prof. Alessandro Orsini, esperto in terrorismo, che nel 2021 la NATO ha eseguito in Georgia tre diverse e grandi esercitazioni militari con 30 paesi tra cui l’Australia. Una provocazione che dimostra inequivocabilmente che si vuole accerchiare la Russia e impedirle di difendersi. Infatti come evidente dalla mappa sottostante, tutti i paesi dell’Est entrati nella Nato fino ad oggi sono disposti seguendo un cerchio e se l’Ucraina entrasse nella NATO l’accerchiamento sarebbe totale
Il colpo di Stato del 2014 in Ucraina fu condotto con lo stesso intento provocatorio e mafioso il cui messaggio sarebbe: “Ora qui i padroni siamo noi”. E lo dimostrarono posizionando cecchini sui tetti che mitragliavano la folla nella piazza sottostante bruciando vivi i poliziotti che facevano il loro lavoro quotidiano. Se poi consideriamo gli 8 anni di guerra ai confini della Russia contro le due regioni del Donbass notoriamente filorussi, che ha prodotto 14mila morti, allora, oggi la risposta della Russia alle ulteriori provocazioni della NATO è: LEGITTIMA DIFESA
La Nato è responsabile di aver violato non solo la sovranità territoriale dei paesi dell’Est tradendo la promessa fatta al presidente Gorbaciov nel 1989 di non espandersi ad Est (dopo riunificazione della Germania), ma ha anche violato il suolo ucraino perché secondo quanto dice l’ex comandante australiano dei servizi speciali, Riccardo Bosi, l’Ucraina non è mai stata riconosciuta come stato sovrano a livello internazionale (cliccare sul link seguente. Importante!) https://visionetv.it/riccardo-bosi-lucraina-e-la-testa-del-serpente/
In questo scenario di instabilità, i propositi della Russia e del suo Leader Vladimir Putin firmati nel 2002 a Pratica di Mare non hanno avuto un seguito perché i predatori di sempre hanno continuato ad insanguinare il mondo per raggiungere il delirante obiettivo di avere tutti i popoli sotto il loro totale controllo. Il programma di questo folle progetto è l’“Agenda 2030”; Obiettivi: Riduzione della Popolazione; Controllo delle Masse; Cambiamento Genetico.
In questa guerra USA-RUSSIA il presidente Putin ha ragione assoluta su tutte le azioni da lui intraprese. Perché la presenza costante della NATO in Ucraina (e non solo in Ucraina) che addestra i soldati alla guerra di stampo nazista; il rischio di trovarsi i missili puntati in prossimità di quella che Putin chiama la ‘Linea Rossa’; la costruzione di laboratori biologici sparsi in tutto il territorio ucraino sono già di per sé una dichiarazione di guerra. Come dice l’ex ambasciatore della Cina Chas Freeman “Questa è una guerra per Procura tra gli USA e la Russia (USA-RUSSIA PROXY WAR).
In verità, gli Stati Uniti avevano pianificato da tempo di attaccare la Russia tramite l’Ucraina. Se Clinton avesse vinto le elezioni nel 2016, la Russia sarebbe stata già attaccata (dice Riccardo Bosi). Quindi la guerra è stata solo posticipata. Allora, può essere accettabile che paesi criminali come lo sono gli Stati Uniti si arroghino il diritto di sanzionare un altro paese pacifico se i primi ad essere criminali e guerrafondai sono proprio quei signori del deep State che arbitrariamente occupano i territori altrui, eseguono colpi di stato e fanno strage di esseri umani innocenti?
Dovrebbero essere gli Usa ad essere sanzionati non la Russia. (vedi sopra Riccardo Bosi) o Il link che segue. Molto esplicativo: https://visionetv.it/riccardo-bosi-lucraina-e-la-testa-del-serpente/ La Russia, in questa guerra di aggressione da parte degli USA ha esercitato il suo diritto naturale all’autodifesa, non solo per le provocazioni della NATO alla sua sovranità territoriale ma anche e soprattutto, per gli innumerevoli laboratori biologici letali costruiti e finanziati dal Pentagono in luoghi quasi segreti in un territorio che appartiene ancora ai russi. (Riccardo Bosi spiega)
L’attacco pesante della Nato alle navi Russe è stato un atteggiamento spavaldo, di inaccettabile prepotenza a cui la Russia avrebbe davvero potuto rispondere con il nucleare. Anche le armi inviate ai soldati ucraini sono un affronto continuo alla pazienza e alla saggezza di Putin. La provocazione è un atto di guerra. Putin doveva rispondere con forza. La sua risposta è stata considerata una invasione. Era ciò che la NATO aspettava. Aveva bisogno di un alibi per attaccare. È la solita già collaudata strategia: Si crea il problema, si aspetta la reazione della parte avversa, poi si risolve il problema attaccando e si fa credere al mondo intero (nel caso della Ucraina) che la Russia ha invaso l’Ucraina. Guarda caso, l’Ucraina è ancora suolo russo. Così i soldati nazisti ucraini, guidati dalla NATO che è il vero invasore, attaccano le navi russe colpendo spregevolmente la nave ammiraglia Moskva; la nave da guerra che per i russi rappresentava il gioiello di famiglia come lo è per gli italiani il vascello Amerigo Vespucci. Un atto ignobile; una pugnalata al cuore della Russia.
Il nazismo in Ucraina è la prova evidente che il deep State si è adoperato ad addestrare i soldati all’arte della decapitazione: un’arte di importazione islamica. Ricordiamo a tutti quei Governi che lo avessero dimenticato chi sono quei “signori” che hanno armato i fondamentalisti islamici per compiere stragi nelle chiese, bruciare vivi i cristiani, crocifiggerli e decapitare prigionieri innocenti! Atti abominevoli rimasti impuniti.
In Ucraina stesso macabro rito dei soldati del Battaglione Azov ai loro compagni che volevano arrendersi nel sotterraneo di Azovstal. Corpi decapitati accumulati e dispersi perché le famiglie non ricevessero i risarcimenti di guerra e che Putin pietosamente ha rimandato indietro perché le famiglie sapessero la verità. La ferocia nazista esportata in Ucraina come in altri paesi, si è palesata in ogni irragionevole e immotivato attacco.
La smettano i giornali e le TV italiane di raccontare fandonie. Troppe bugie sono state raccontate nelle trasmissioni televisive. Giornalisti vergognosamente venduti hanno sostituito l’evidenza della verità con deprimenti e grossolane bugie. Dopo le oltraggiose accuse e insulti al Presidente Putin, dopo l’umiliazione inflitta ai diplomatici russi espulsi dal presidente Draghi, il quale con la sua infelice espressione di paragonare il presidente Putin ad Hitler ha mostrato un meschino livello culturale, rimane il fatto che l’informazione in Italia è ancora gestita dal DEEP STATE; da questa Mafia politico-finanziaria che nel nostro paese e nel mondo detiene il monopolio della ‘disinformazione’ disorientando milioni di lettori e telespettatori con notizie e immagini false che condizionano il pensiero, la psicologia, il giudizio e l’azione di chi ascolta o legge. Allora, che valore ha una sanzione emessa da un paese criminale come lo sono gli USA che ospitano la feccia del mondo? ZERO!
Chi ha compreso la strategia della Nato che di fatto è una organizzazione criminale dietro cui si nasconde il Deep State, sa che gli agenti degli Oligarchi USA si insinuano nel tessuto sociale dei paesi che intendono destabilizzare o distruggere; li dividono con false narrazioni, e quando le bugie bucano i cervelli, l’odio e la voglia di uccidere i propri fratelli predominano sulla ragione e sulle buone intenzioni; e così accade che paesi fraterni come lo sono la Russia e l’Ucraina diventino nemici nonostante sin dalla nascita abbiano parlato la stessa lingua, frequentato la stessa scuola e professato la stessa religione.
E mentre Putin pensa che l’Ucraina sia da sempre il paese fraterno con cui la Russia condivide storia, lingua e religione, il nemico si fa avanti. George Soros corrompe, finanzia e costruisce il fantoccio giusto da insediare alla presidenza dell’Ucraina.In Italia anche Draghi, piccolo insetto che non è degno neanche di allacciare le scarpe ad un grande statista come Putin, da bravo burattino destinato ad uscire di scena con addosso l’onta del traditore, patetica figura nello scenario politico europeo, senza dovuta consultazione, ubbidisce agli ordini dei suoi ‘padroni’ e a guerra iniziata invia con una spiazzante tempistica, ‘La Carovana’ di guerra consacrando l’Italia nemica della Russia. Draghi ha tradito il popolo italiano per 30 anni ubbidendo ad ogni comando che gli veniva ordinato dai banchieri contro il suo stesso paese fino a depredarlo e ad ucciderlo economicamente, politicamente e ora anche fisicamente con i falsi vaccini velenosi. L’Italia doveva morire! Lo scrive in un suo libro un ex agente segreto britannico nel libro qui indicato.
Elena Quidello