Draghi ha tradito anche l’intera Europa forzandola contro la Russia, contro un leader saggio e lungimirante come lo è Putin. Un leader che in ogni discorso pubblico alla Nazione, all’Europa o all’ONU, si è distinto per la profondità del suo pensiero, per la difesa dei popoli, per i valori cristiani, per la verità e che con coraggio e forza morale ha saputo raccontare la violenza e l’arroganza di certa politica corrotta. Qui sotto uno degli ultimi discorsi di Putin allo stadio tra una folla che lo ama e lo difende, mentre in Italia Mattarella e Draghi mai eletti da nessuno gli italiani vorrebbero vederli all’ergastolo.
Putin è un leader autentico che rimarrà nella storia come uno dei più grandi personaggi di questo secolo! Nonostante tutte le bugie raccontate dai quotidiani e dalle TV italiane che hanno imposto alle masse una verità distorta della guerra in Ucraina; nonostante le tante provocazioni dirette alla Russia per indurla a reagire per poi raccontare al mondo che la Russia è l’invasore, la verità ha vinto sulle losche trame della Élite mondialista. Putin ha le prove che a tempo debito mostrerà al mondo. Intanto nel recente convegno al World Economy Forum (WEF) di Davos, il 99enne Kissinger ha spiazzato Karl Schwab esortando gli ucraini a cedere i territori contestati alla Russia. Potrebbe essere questa una promessa di pace e la fine del Nazismo Mondiale?
La Russia oggi è l’unico baluardo rimasto a difendere i veri valori umani universalmente riconosciuti e predicati da tutti i grandi filosofi e maestri spirituali di ogni tempo. Il Presidente Putin, nel pieno rispetto della religiosità cristiana Ortodossa ha ricostruito le chiese demolite dal Comunismo di Stalin e tutte sono ritornate a risplendere per unire l’anima della Russia a quello Spirito universale ed eterno che chiamiamo DIO.
E mentre in Russia il popolo si eleva spiritualmente, l’ Ucraina si nutre di sentimenti di odio, di vendetta, contro i fratelli russi divisi da una ideologia che purtroppo rappresenta il male assoluto nel mondo. L’Ucraina è il Deep State; l’Ucraina è il Nazismo (Riccardo Bosi).
Per capire il degrado morale in cui sono caduti i giovani soldati ucraini basta vedere il video degli espianti (vedi video sotto). Poveri soldati feriti o moribondi condotte in sale operatorie di fortuna venivano sottoposti ad interventi per espianto di organi a loro insaputa. Credevano di essere curati e salvati ma uscivano nei sacchi smembrati e buttati in fosse comuni. Nel video il racconto di un soldato che lavorava come operatore sanitario, poi fuggito.
L’Occidente non sa cosa sia diventata l’Ucraina così come il popolo tedesco non sapeva cosa fossero i campi nazisti e quali crimini stessero commettendo i nazisti. La verità è emersa solo dopo la seconda guerra mondiale. Centinaia di campi di concentramento (detti Fema Camps) furono costruiti negli Stati Uniti esattamente come quelli tedeschi dopo diversi anni dalla fine della II guerra. Perché? Quasi sicuramente in previsione del piano di sterminio vaccinale. Oggi la verità si affaccia alla ragione e i collegamenti sono reali. C’è una correlazione tra i campi dei nazisti tedeschi e quelli costruiti negli Stati Uniti. Ciò dimostra che i nazisti sono gli oligarchi kazahki ashkenaziti. È possibile che quei campi fossero stati costruiti per isolare i no-vax e come prigionieri costretti a vaccinarsi e a morire per alte dosi di Vaccino? Hanno costruito bare di plastica abbastanza grandi da contenere 5 corpi ciascuna. Questi campi non sono più visibili sul web. Ma la linea costruttiva è identica a quella dei campi in Germania. In Italia venivano sistemate piccole stanze prefabbricate in cui confinare i non vaccinati. Fortunatamente, non è successo nulla di tutto questo. Ma Draghi persiste nel depredare i suoi connazionali portandoli alla fame o alla morte per compiacere i suoi “benefattori” che hanno ricattato i parlamentari italiani affinché il loro sicario Draghi rimanga al potere. C’è ancora un progetto da attuare: togliere la proprietà a chi l’ha costruita con anni e anni di sacrifici e di duro lavoro. Vedremo cosa farà questo “vile affarista” di Draghi.
In tutto questo orrore il Deep State usa Zelenski per depredare l’Ucraina. Di recente le multinazionali, Vanguard, Blackrock, Blackstone hanno acquistato 18 milioni di ettari di terreno agricolo, pari quasi a tutto il territorio italiano, costringendo il popolo ucraino a dipendere dai nuovi padroni. Una truffa a cui Zelenski si è prestato privando i contadini della vera ricchezza del paese. Il rischio è che un giorno le multinazionali avendo accentrato la coltivazione di grano nelle loro mani potrebbero affamare e ricattare l’Europa proprio come recita la dottrina del terrore dei Rothschild. “Usare la Fame per controllare e soggiogare le masse“. Questo è il 15° comandamento (su 25) enunciato e trascritto dal capostipite Amschel Mayer Rothschild, (1773) per realizzare il Nuovo Ordine Mondiale. I Rothschild sono i responsabili morali di questa infamia. (per approfondimenti link a: La Dottrina del Terrore )http://unmondoimpossibile.blogspot.com/2016/05/la-dottrina-del-terrore-i-25-punti-di.html
(vedi la grande carestia del 1929-33 con Stalin). Gli ucraini ricordano la storia di quegli anni con il nome “Holodomor”, che deriva da moryty holodom, che significa “infliggere la morte attraverso la fame”.
Per distruggere il Nazismo per sempre abbiamo bisogno di unirci intorno a tutti quegli eroi silenziosi che nel mondo combattono per una visione multipolare del mondo. il Presidente Putin è uno di questi eroi che combatte per liberare non solo la Russia ma tutto il mondo dalla schiavitù di una dittatura totalitaria, la stessa che I banchieri kazari hanno sperimentato nella Russia degli anni 20 dove una massa di proletari ubbidiva timorosa al feroce Dittatore che ammazzava quando e come voleva. Oggi la Russia, proprio per aver sperimentato le atrocità della dittatura è l’unico paese europeo che resiste alla prepotenza della Mafia Globalista e che ha sfidato le banche Rothschild pagandole fino all’ultimo rublo per dire poi basta all’imperialismo monetario, basta al pensiero unico, basta alla dittatura di un ordine Mondiale nelle mani di un solo dittatore, basta anche alla egemonia del dollaro…
La visione di Putin è in qualche modo il compendio di tutte le teorie dello Schiller Institute di cui parleremo più ampiamente in un altro articolo.
La coraggiosa e lungimirante visione della Presidente Helga Zepp La Rouche mira alla creazione di entità territoriali politicamente e socialmente libere di costruire pace e ricchezza secondo le loro aspirazioni e le loro affinità storiche, sociali, religiose…. Nessuno ha il diritto di imporre ad un’altra nazione il proprio modo di vivere o di credere. Chiunque difenda il proprio paese seguendo gli insegnamenti dell’amore, del perdono e di tutti quei valori umani cristiani che sono alla base della civile convivenza è un Eroe in grado di compiere quei piccoli miracoli quotidiani che fanno appunto di ogni essere umano un eroe nella vita di tutti i giorni (lo racconta Barbara Streisand nella sua canzone Ordinary Miracles).
Helga Zepp La Rouche già dal 1984, lavora per la libertà e l’autodeterminazione dei governi e dei popoli in ogni parte del mondo. Di seguito il video nel quale la Presidente dello Schiller Institute, Helga Zepp La Rouche mette in guarda sui pericoli di una guerra atomica. Bisogna fermare la corsa agli armamenti, distruggere tutte le armi nucleari e vivere pienamente la bellezza del creato che ci è intorno. Nessuno deve arrogarsi il diritto di attentare o destabilizzare con guerre o minacce la sovranità di un paese che di fronte alla legge di Dio e della natura è un’entità sacra in quanto sacro è ogni individuo nato su questo pianeta per volontà di una forza infinitamente superiore e benevola di cui oggi è possibile comprenderne le finalità anche studiando la fisica dei quanti. Il libro del fisico australiano Paul Davies insegna: Dio e la Nuova Fisica (1998)
Link all’articolo di Liliana Gorini
Lo spirito che anima lo Schiller Institute è lo stesso spirito di pace che nel 1648 pose fine alla cosiddetta Guerra dei Trent’anni, iniziata nel 1618 e alla guerra degli ottant’anni, tra la Spagna e le Province Unite. Nessun paese potrà mai prosperare là dove la guerra divampa e la morte cancella ogni speranza di vita. Lo Schiller Institute si è idealmente congiunto alla storica pace di Westfalia perché gli obiettivi di pace di quegli anni siano gli stessi per questo nuovo millennio che, sino ad oggi, non ha mai cessato di spaventare gli abitanti di questo pianeta con guerre fratricide, con il terrorismo spietato, genocidi e brutalità di ogni sorta. Diciamo basta agli orrori e alla devastazione, ma illuminiamo la mente e l’anima con l’amore, la fratellanza, il perdono e saliremo sempre più in alto fino a sperimentare la luce di DIO.
Elena Quidello
Per contatti:
Schiller Institute
Michelle Rasmussen: mich.ras@hotmail.com
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